Studio, progettazione e testing. L’automobile si è ormai lasciata alle spalle più di un secolo di evoluzione tecnica; le soluzioni tecniche realizzate in questo campo hanno però conosciuto il massimo sviluppo dal dopoguerra ai giorni nostri.
In questa ascesa verso la perfezione tecnica e tecnologica molti hanno perso il passo ma qualcuno … ha saputo fare tesoro della propria esperienza.
E’ il mezzo che ha donato la libertà di movimento all’uomo. Già, l’automobile da semplice carrozza si è trasformata, negli ultimi cento anni, in un mezzo di locomozione particolarmente sofisticato; gli addetti del settore di un tempo sapevano intervenire sulle vetture con grande semplicità e, soprattutto, ne conoscevano i segreti più reconditi. Poi le cose si sono complicate. E’ arrivata l’elettronica, sono stati messi a punto nuovi metodi produttivi, sono stati scoperti materiali innovativi e i criteri di lavorazioni dei singoli componenti di un’auto si sono trasformati, a volte in modo drastico. I computer hanno messo a disposizione capacità di calcolo una volta impensabili.
Oggi l’automobile è per tutti ma non tutti conoscono cosa effettivamente si nasconde in questo complesso prodotto. Ciò, di fatto, ha determinato una selezione naturale nel mondo degli operatori che gravitano attorno al mondo dell’automobile; oggi, purtroppo, per poter intervenire su un’auto non sono più sufficienti intuito e buona manualità. Oggi ci vuole la conoscenza, la voglia di aggiornarsi, il piacere di scoprire le novità offerte dalle tecnologie moderne.
I preparatori di oggi non sono più quelli di allora e certamente non vale la regola secondo cui “chi allora era meccanico ora può fare il preparatore”. La causa, o il bene di tutto ciò (dipende da quale punto di vista si osserva il problema), è imputabile esclusivamente alla complessità raggiunta dalle auto moderne. La filosofia, con cui un preparatore oggi affronta interventi di modifica, deve essere perfettamente integrata con quella dei costruttori; le auto, pur poggiando su principi di base sostanzialmente invariati, hanno raggiunto un livello di complessità tale per cui un preparatore deve fondare la propria professionalità su elementi quali innovazione, capacità di ricerca e possibilità di assicurare una corretta assistenza e una qualità elevata dei propri prodotti.
Su queste voci si fonda la nostra attività. Avendo a disposizione una grande potenzialità e, grazie a strumentazione di ultima generazione, inventiva e know-how, maturato in decine di anni di esperienza, ci siamo affermati sul mercato automobilistico con grande determinazione.
La figura del preparatore viene spesso sottovalutata o, come accade in taluni casi, fraintesa. Una parola sinonimo di preparatore è “elaboratore” e mai, come in questo caso, la parola raccoglie al suo interno un significato di particolare importanza: il preparatore è colui che elabora un concetto, è il personaggio in grado di valutare nel dettaglio ciò che il progettista ha fatto e, di conseguenza, gli spazi che lo stesso ha lasciato per ulteriori miglioramenti.
In sostanza la preparazione di un motore (perché questa è la nostra specialità ) è un’operazione arguta con la quale il tecnico scopre gli aspetti migliorabili di un propulsore: alleggerimento, modifica delle geometrie di alcuni componenti, sostituzione di alcuni sottosistemi, impiego di materiali più idonei e, in alcuni casi, riprogettazione completa del sistema. E a questo proposito è bene sottolineare un secondo aspetto di importanza cruciale; il preparatore, con il proprio operato, migliora ciò che il progettista ha volutamente e consapevolmente lasciato ad un livello mediocre; questo fatto è dovuto a svariati motivi. Un’auto di grande serie è composta di organi meccanici ognuno dei quali può essere costruito secondo livelli di sofisticazione molto differenti.
E’ quindi all’interno di queste logiche complicate che si muove il vero preparatore. Egli sa dove il progettista si è tirato indietro e, se lo ritiene il caso, opererà una modifica in grado di ottimizzare quel particolare componente o sottosistema.
Seguendo proprio questa filosofia di questo genere abbiamo quindi affrontato, con la responsabilità di chi conosce i valori in campo, l’evolversi delle metodiche più moderne per quanto riguarda le elaborazioni. Il cardine su cui tutta l’azienda poggia sono gli elevati know-how maturati grazie alle molteplici attività svolte nel settore delle modifiche messe a punto in anni di duro lavoro, tempi in cui la ricerca ha svolto un ruolo fondamentale. Ma ciò non sarebbe bastato! Sappiamo che la conoscenza deve e può crescere solo con l’ausilio di strumentazione di ultima generazione. E non è un caso se la voce “investimenti” occupa un posto di riguardo nel budget della azienda.
